Negli ultimi anni, l’interesse verso il CBD, o cannabidiolo, è cresciuto esponenzialmente, non solo per i suoi potenziali benefici terapeutici, ma anche per una particolare caratteristica che lo rende ancora più efficace: il cosiddetto effetto entourage. Ma cos’è l’effetto entourage? E perché è così importante quando si sceglie un prodotto a base di cannabis?
In questo articolo esploreremo il significato biochimico dell’effetto entourage, il suo impatto sulla salute e i vantaggi dei prodotti a spettro completo rispetto agli isolati.
Cos'è l’effetto entourage?
L'effetto entourage è un concetto centrale nella fitoterapia della cannabis, secondo il quale i vari composti della pianta — cannabinoidi, terpeni e flavonoidi — lavorano sinergicamente per produrre un effetto complessivo più potente rispetto alla somma dei singoli componenti.
Questo concetto è stato teorizzato inizialmente dal ricercatore israeliano Raphael Mechoulam - considerato il "padre della ricerca sulla cannabis" - e dai suoi colleghi negli anni '90.
L'entourage effect implica che:
- i cannabinoidi (come THC e CBD) funzionano meglio quando agiscono insieme;
- i terpeni (composti aromatici) influenzano significativamente gli effetti dei cannabinoidi;
- i flavonoidi e altri fitocomposti contribuiscono all'efficacia complessiva.
Per esempio, mentre il CBD isolato può avere proprietà anti-infiammatorie e ansiolitiche, un estratto a spettro completo che contiene CBD insieme ad altri cannabinoidi minori, terpeni e flavonoidi, potrebbe offrire un'efficacia terapeutica superiore per determinate condizioni.
Questo è il motivo per cui molti prodotti a base di cannabis medicinale privilegiano formulazioni "full spectrum" o "broad spectrum" piuttosto che molecole isolate, per sfruttare questa interazione complessa tra i vari componenti della pianta.
È proprio grazie alla comprensione dell'effetto entourage che la cannabis medica è oggi riconosciuta e prescritta come terapia legittima da numerosi sistemi sanitari in tutto il mondo, offrendo benefici terapeutici attraverso l'azione sinergica dei suoi molteplici composti naturali.
Come i cannabinoidi interagiscono tra loro
L’effetto entourage si verifica quando il CBD interagisce con altri cannabinoidi1 come THC, CBN, CBG, generando un’azione sinergica. Sebbene il CBD già da solo comporti numerosi benefici, in combinazione con altri fitocannabinoidi può risultare ancora più efficace nel trattamento di condizioni come ansia, infiammazione, insonnia e dolore cronico.
Terpeni e flavonoidi: l’influenza sugli effetti terapeutici
Oltre ai cannabinoidi, i terpeni (molecole aromatiche) e i flavonoidi (antiossidanti naturali) giocano un ruolo chiave nel significato dell’effetto entourage. I terpeni, ad esempio, non solo influenzano l'aroma della cannabis, ma modulano anche l’attività dei recettori nel sistema endocannabinoide. Questa complessa interazione biochimica contribuisce a spiegare perché diverse varietà di cannabis, pur contenendo simili quantità di THC o CBD, possano produrre effetti terapeutici notevolmente diversi a seconda del loro specifico profilo di terpeni e flavonoidi.
Come funziona l’effetto entourage nel corpo umano
L’effetto entourage si manifesta attraverso l’interazione tra i composti della cannabis e il sistema endocannabinoide, una rete biologica che regola equilibrio, umore, sonno e risposta immunitaria. Quando diversi composti agiscono simultaneamente, possono potenziare l’attivazione dei recettori CB1 e CB2 nel cervello e nel corpo, aumentando l’efficacia terapeutica del prodotto.
CBD a spettro completo vs. CBD isolato
Il CBD isolato è puro al 99%, privo di altri cannabinoidi o terpeni. Sebbene molto utile in contesti specifici, potrebbe non offrire lo stesso livello di efficacia terapeutica di un CBD a spettro completo, che contiene anche altri composti naturali della pianta. Quest'ultimo sfrutta pienamente l'effetto entourage, rendendolo spesso la scelta preferita da chi cerca un'azione naturale ma più potente.
Tuttavia, è importante sottolineare che il CBD isolato presenta vantaggi significativi in determinati ambiti terapeutici. La sua purezza lo rende ideale per studi scientifici controllati, dove è necessario valutare con precisione gli effetti di una singola molecola. Inoltre, per pazienti con sensibilità specifiche o che devono evitare assolutamente ogni traccia di THC (ad esempio per motivi professionali o legali), il CBD isolato rappresenta un'alternativa sicura ed efficace. La sua versatilità lo rende anche facilmente integrabile in diverse formulazioni farmaceutiche, consentendo dosaggi precisi e standardizzati. Molti medici lo prescrivono per condizioni specifiche dove l'interazione con altri cannabinoidi non è necessaria o potrebbe essere controindicata, dimostrando che, nonostante l'assenza dell'effetto entourage, il CBD isolato mantiene comunque proprietà terapeutiche rilevanti per il benessere di numerosi pazienti.
Vantaggi dell'effetto entourage nell'uso terapeutico del CBD
Tra i principali benefici dell'effetto entourage troviamo una maggiore efficacia terapeutica complessiva rispetto ai cannabinoidi isolati. Questo fenomeno permette inoltre una potenziale riduzione degli effetti collaterali del THC grazie alla presenza bilanciante del CBD. L'effetto sinergico consente di utilizzare dosaggi inferiori per ottenere risultati terapeutici significativi, ampliando al contempo lo spettro d'azione su diversi recettori del sistema endocannabinoide. Si riscontra anche un miglioramento di specifici effetti terapeutici come le proprietà anti-infiammatorie, analgesiche e ansiolitiche. La biodisponibilità dei cannabinoidi risulta aumentata grazie alla presenza di altri composti naturali, mentre il potenziale "effetto modulatore" adatta l'azione dei cannabinoidi alle specifiche esigenze dell'organismo. Tutto ciò contribuisce a creare un profilo di benefici personalizzato in base alla composizione completa del fitocomplesso della cannabis, offrendo soluzioni terapeutiche più complete ed efficaci per diverse condizioni.
Come scegliere il prodotto CBD giusto per sfruttare l’effetto entourage
Quando si acquista un prodotto a base di cannabis, è fondamentale sapere come scegliere per ottenere il massimo beneficio terapeutico:
Controlla se è a spettro completo o isolato: un’etichetta chiara aiuta a capire la composizione e la presenza di cannabinoidi secondari.
Verifica la presenza di terpeni e flavonoidi: prodotti che mantengono l’intero profilo della pianta sono più efficaci proprio grazie al funzionamento dell’effetto entourage fin qui menzionato.
Prediligi aziende professionali e trasparenti: scegli brand che pubblicano analisi certificate di laboratorio per ogni prodotto.
1. Taming THC: potential cannabis synergy and phytocannabinoid-terpenoid entourage effects - Ethan B. Russo, 2011 (https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC3165946/)