Suivez-nous!

Livraison gratuite à partir de €49

Contactez-nous

L'article a été ajouté

Allergia alla Cannabis: cos’è, sintomi, diffusione

  • person Eusphera Admin
  • calendar_today
  • comment 0 commentaires
Allergia Cannabis
L’allergia alla Cannabis è una condizione che ad oggi risulta piuttosto rara, inoltre sintomi e manifestazioni allergiche appaiono solitamente di lieve entità.
Ciò non toglie però che su alcuni individui l’allergia alla cannabis potrebbe causare problematiche ben più gravi, come ad esempio lo shock anafilattico.
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un aumento di casi relativi all’allergia alla cannabis, complice anche le politiche meno restrittive di un tempo di determinati stati e la comparsa sul mercato della Cannabis Light.
Si tratta di un disturbo di cui si sa ancora poco, ed attualmente risulta difficile anche individuare un preciso quadro sintomatico. Spesso l’allergia si manifesta dopo essere entrati in contatto con polline o fumo di Cannabis.
Di seguito vi indicheremo cause, sintomi e diffusione dell’allergia alla Cannabis.

Allergia alla Cannabis: i sintomi


Come già anticipato, le reazioni allergiche vengono scatenate da polline e fumo di Cannabis e possono manifestarsi sotto forma di rinite, congiuntivite, asma bronchiale e in casi più rari anche orticaria.
I sintomi dell’allergia alla Cannabis si manifestano circa 20-30 minuti dopo l’assunzione della sostanza (a prescindere dal metodo di assunzione).
Tra i principali sintomi segnaliamo:
  • frequenti starnuti;
  • rinite;
  • occhi rossi e lacrimazione;
  • prurito oculare o alla gola;
  • prurito cutaneo (anche gonfiore o rossore);
  • congestione nasale;
  • tosse secca;
  • nausea;
  • vomito.
Per quanto riguarda invece l’intolleranza alimentare, segnaliamo tra i sintomi la comparsa di crampi addominali. Ciò può accadere solamente se la Cannabis viene ingerita sotto forma di alimento.
Risultano invece rarissime le allergie alla Cannabis intense in grado di scatenare reazioni gravi.
Tra queste segnaliamo:
  • Orticaria;
  • dispnea;
  • palpitazioni;
  • riduzione della pressione sanguigna;
  • vertigini;
  • perdita di conoscenza.
I sintomi sopra citati insieme a rinite, congiuntivite e asma possono essere definiti manifestazioni allergiche intermedie, le stesse potrebbero portare allo shock anafilattico.
Quindi seppur l’allergia alla Cannabis risulti rarissima, è bene non sottovalutare la comparsa dei sintomi citati.

Le cause


La causa principale di allergia alla Cannabis è da ricercare nel polline prodotto dalla pianta stessa. Ebbene, l’eccessiva esposizione al polline può causare tosse, rinite, occhi rossi, e difficoltà respiratorie.
Inoltre l’allergia può essere provocata anche da reazioni incrociate con altri fattori allergenici della pianta. Ad esempio le cime di Cannabis se non correttamente essiccate potrebbero favorire la comparsa di muffa e parassiti. E colpire così i soggetti allergici alla muffa.
Anche l’esposizione o l’inalazione di fumo di Cannabis potrebbe scatenare reazioni allergiche.
Si riduce notevolmente la possibilità di scatenare allergie se la Cannabis viene consumata per via gastroenterica, ovvero sotto forma di alimento. Questo perché le proteine contenute nella materia vegetale vengono assorbite direttamente dallo stomaco senza causare problemi.
Tuttavia è possibile diventare allergici anche in questo caso, mediante l’attivazione di un meccanismo di allergia crociata che avviene quando gli allergeni denominati proteine di trasferimento dei Lipidi (LTP) della Cannabis si incontrano con altri tipi di allergeni LTP contenuti in frutta e verdura.
Questa condizione viene indicata con il nome di “Sindrome Cannabis-Frutta-Verdura”.
Se ti interessano invece ulteriori info sui prodotti a base di CBD come oli, creme, estratti, e gel, ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro shop online per la vendita di CBD.!
 

Laisser un commentaire

Veuillez noter que les commentaires doivent être approuvés avant d'être publiés